Con la proliferazione di social media, blog, testate giornalistiche, podcast e altri canali multimediali, è sempre più difficile per i brand tenere il passo con le menzioni che li riguardano, ed è qui che la media intelligence si rivela preziosa.

Gli strumenti per la media intelligence aiutano infatti le aziende a scoprire nuove opportunità per il marketing, le pubbliche relazioni, le vendite e le comunicazioni e sono particolarmente utili per le grandi imprese globali. Monitorando attivamente la propria copertura mediatica, è possibile rimanere aggiornati su ciò che le persone dicono sulla propria azienda, sui prodotti, sui servizi, sui concorrenti o sul settore in generale.

Esploriamo quindi il ruolo della media intelligence e come può essere utilizzata nelle strategie di marketing, PR, vendite e comunicazioni.

Cos’è la Media Intelligence?

La media intelligence è uno strumento potente che aiuta le aziende a conoscere meglio i propri clienti, concorrenti, industria e persino il proprio marchio attraverso i media. Le aziende possono utilizzare la media intelligence per scoprire tendenze chiave, modelli di acquisto e preferenze dei consumatori; identificare gli influencer più adatti al proprio marchio; scoprire potenziali crisi; analizzare il successo delle loro campagne.

La media intelligence combina più azioni fra cui:

• Monitoraggio multimediale: televisione, radio, notiziari e altro ancora.

• Ascolto sociale: sfrutta le tecnologie per tenere traccia delle menzioni e delle conversazioni sui social media. I marchi possono tenere traccia delle menzioni del proprio brand, nonché di concorrenti, prodotti, servizi, hashtag o altri termini chiave.

• Analisi dei dati: la trasformazione dei dati raccolti da queste tecnologie è davvero ciò che fa funzionare una strategia di media intelligence. Monitorando le menzioni dei media e la copertura su più canali, i brand ottengono una migliore comprensione del loro posizionamento. Possono imparare come i clienti parlano, sentono e pensano alla loro azienda. Soprattutto, possono imparare a cosa risponde il loro pubblico di destinazione in modo da poter creare messaggi e campagne più efficaci.

Perchè utilizzare la MI?

1. Rimuove gli ostacoli della customer experience

Un’ottima piattaforma di media intelligence può mostrarti i punti deboli della customer experience, cioè quelle sviste o imperfezioni all’interno del tuo planning che rischiano di ostacolare l’azione di acquisto. Il monitoraggio dei feedback dei clienti nelle recensioni online, nei dati social e in altri canali, può invece aprire gli occhi sulle aree di miglioramento della tua strategia online. Come? Raccogliendo opinioni, richieste e valutazioni, per esempio, espresse dal tuo stesso target.

2. Aiuta ad anticipare le crisi

Viviamo in un’era in cui la reputazione di un marchio può essere distrutta alla velocità di un tweet. Potrebbe trattarsi di una tendenza generalizzata, come il sentiment legato ad un particolare settore, o potrebbe essere correlata specificamente ad un marchio, prodotto, servizio o candidato politico. Quando una crisi inizia a fare tendenza, l‘intelligence dei media può lanciare l’allarme in modo da riuscire ad agire rapidamente.

3. Misura l’impatto di una campagna

Attraverso la media intelligence, le aziende possono misurare l’impatto di ogni campagna.

Ad esempio: ipotizziamo che per il lancio di un nuovo prodotto l’azienda aggiunga un comunicato sulla pagina stampa del proprio sito web.

• Questo comunicato attira l’attenzione di 10 importanti testate giornalistiche, che a loro volta condividono il comunicato stampa sul proprio sito Web e sui social network.
• Anche alcuni blogger di nicchia lo pubblicano poi sui social media e presentano il prodotto sui propri blog.
• Questo contenuto viene quindi condiviso da altri creator, ottenendo ancora più visibilità per il brand. Tutte queste menzioni, link e altri contenuti possono essere raccolti dalle soluzioni di media intelligence, permettendo al brand di avere sotto controllo l’impatto sui media della campagna.

4. Migliora la reputazione del brand

Poter usufruire di un servizio globale di media intelligence come quello sviluppato e potenziato negli anni da L’Eco della Stampa, offre una copertura completa, permettendo di tenere d’occhio il proprio brand, indipendentemente da chi ne parla.