La gestione dei contenuti è una delle attività più importanti di cui devono occuparsi social media manager e comunicatori, e il calendario editoriale è uno degli strumenti principali che consentono di gestire in maniera efficace post e articoli. Per lavorare nel social media management e nella comunicazione, infatti, non basta scrivere e pubblicare contenuti. Ci sono una serie di attività correlate che sono essenziali per garantire la riuscita della strategia di comunicazione, social media marketing e/o digital marketing, e l’ampia diffusione del messaggio. Tra queste rientra, appunto, la programmazione di quando e dove pubblicare i contenuti. Vediamo allora cos’è il calendario editoriale, perché è importante per il lavoro di social media manager e comunicatori, quali sono i principali vantaggi e gli strumenti utili.

Calendario Editoriale: cos’è?

Il calendario editoriale viene utilizzato da blogger, editori e aziende per controllare la pubblicazione di contenuti su diversi media, ad esempio giornali, riviste, blog, newsletter e social media.

In sostanza, si tratta del programma di pubblicazione di post e articoli, che definisce giorni e orari di uscita di ogni singolo contenuto e su quali piattaforme. Fa parte del piano editoriale, vale a dire la strategia che utilizzano social media manager e comunicatori per decidere le tematiche di cui parlare, gli obiettivi da raggiungere, il target di riferimento e le linee guida per la creazione dei contenuti.

Questo strumento consente di avere una visione chiara delle attività pianificate nel corso del tempo, aiutando a mantenere la coerenza nella comunicazione e a raggiungere gli obiettivi di marketing. Dunque, rientra tra i principali strumenti per la comunicazione e tra i tool per la gestione dei social media indispensabili per il social media management.

Perché è importante per i Social Media Manager e Comunicatori

La programmazione dei contenuti  per una campagna di comunicazione aziendale, di digital marketing o di social media marketing è tra le attività da svolgere con maggiore attenzione, in quanto rientra tra i fattori che possono determinare la riuscita o meno della strategia scelta.

Sbagliare le tempistiche di pubblicazione e/o le piattaforme può determinare un flop, ad esempio non garantendo la massima visibilità e diffusione del messaggio, la cui efficacia potrebbe quindi perdersi. E’ per questo che, sia chi lavora nella comunicazione, sia chi si occupa di social media management, deve prestare molta attenzione all’elaborazione del calendario editoriale.

Inoltre, il 2024 si prospetta come un anno ricco di opportunità e sfide nel mondo della comunicazione digitale. L’introduzione di nuove funzionalità e algoritmi da parte dei principali social media richiede una costante adattabilità e innovazione. Pertanto, avere un calendario editoriale flessibile e aggiornato è più importante che mai.

I vantaggi del Calendario Editoriale

Una corretta programmazione dell’uscita dei contenuti garantisce tre principali vantaggi:

1. Pianificazione strategica – pianificare in anticipo i temi, gli eventi e le campagne da affrontare nei vari periodi dell’anno permette di adattarsi ai cambiamenti stagionali, ai topic, alle tendenze di mercato e agli eventi rilevanti, garantendo che i contenuti siano sempre attuali ed efficaci. Inoltre, individuare giorni e orari di pubblicazione giusti può essere d’aiuto per massimizzare la visibilità e la diffusione dei contenuti.
2. Costanza e coerenza – il calendario editoriale aiuta a mantenere una presenza costante, evitando i picchi e i cali di attività che possono danneggiare la percezione del marchio. Inoltre, offre la possibilità di conservare uno stile e una voce coerenti, contribuendo a consolidare l’identità del brand.
3. Efficienza – programmare in maniera strategica e in anticipo la pubblicazione di post e articoli consente a social media manager e comunicatori non solo di rendere più efficiente la propria strategia, ma anche di gestire al meglio sia i contenuti che l’utilizzo di una o più piattaforme. La pianificazione è fondamentale per ridurre al minimo il rischio di errori e, soprattutto, per ottimizzare tempo, energie e risorse, evitando inutili sprechi.

Come costruire un buon Calendario Editoriale

Per essere efficace e ben organizzato, il calendario della pubblicazione dei contenuti deve avere le seguenti caratteristiche di base:

1. Chiarezza e semplicità – informazioni, date di pubblicazione, tipi di contenuto e canali devono essere presentati in modo intuitivo, chiaro e di facile consultazione, per agevolare la comprensione anche da parte di un eventuale team di lavoro.
2. Organizzazione per periodi temporali – suddividere la programmazione per periodi temporali permette una visione immediata dei contenuti pianificati nel corso del tempo. Questa suddivisione può essere settimanale, mensile o annuale, a seconda delle esigenze della strategia di contenuto.
3. Adattabilità e flessibilità – non si può pensare al calendario editoriale come ad una struttura rigida. Deve essere sufficientemente flessibile per adattarsi a cambiamenti improvvisi, nuove opportunità o eventi inaspettati. La flessibilità consente di mantenere la coerenza nella strategia di contenuto anche in situazioni in evoluzione o di fronte ad imprevisti.
4. Multicanalità – in caso di gestione di più piattaforme digitali, il calendario deve includere informazioni specifiche su dove verrà pubblicato ogni contenuto, al fine di favorire una distribuzione equa e mirata sui vari canali.
5. Varietà di contenuti – variare i contenuti, includendo testi, immagini, video, sondaggi o altro, a seconda del target di riferimento e degli obiettivi da raggiungere, aiuta a mantenere l’interesse del pubblico e a massimizzare l’efficacia del messaggio.
6. Rispetto degli obiettivi – il calendario deve essere allineato agli obiettivi e alla strategia pianificati, per garantire che ogni contenuto contribuisca in modo significativo alla crescita e al successo complessivo.
7. Aggiornamenti regolari – una buona programmazione della pubblicazione dei contenuti richiede aggiornamenti regolari per stare al passo con eventuali cambiamenti nella strategia o nell’andamento del settore. Un calendario editoriale statico potrebbe diventare obsoleto nel corso del tempo.

Gli strumenti utili per Social Media Manager e Comunicatori

Come e dove creare un calendario editoriale? Esistono diverse piattaforme e strumenti online che consentono di creare un calendario editoriale gratis, ma l’idea migliore è sempre utilizzare servizi professionali  per pianificare e gestire il proprio calendario. Ciò permette di ridurre notevolmente il rischio di errori e l’automazione di varie attività, risparmiando tempo e agevolando la gestione delle proprie campagne.

Tra i migliori e più apprezzati tool per il social media publishing, ad esempio, vi è senza dubbio PostPickr.  Questo strumento multipiattaforma consente di programmare singolarmente i post da pubblicare, di pubblicarli automaticamente in giorni ed orari prestabiliti e di condividerli contemporaneamente su Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, TikTok, YouTube, Google My Business, Pinterest e Telegram.

E’ chiaro che strumenti come questo consentono di risparmiare tempo per la pubblicazione, in quanto appunto è automatica e multipiattaforma, e di anticipare la programmazione, favorendo anche strategie di lungo periodo.

In conclusione, indipendentemente dalle scelte personali, occorre sempre ricordare che un calendario editoriale ben fatto diventa uno strumento potente per la pianificazione e l’esecuzione di una strategia di contenuto di successo.