Il glossario del Social Media Manager: Social Media Monitoring vs Social Media Analytics

Spesso, nell’ambito del social media marketing, si sente parlare di social media monitoring e social media analytics, due tra i termini più rilevanti del glossario di un buon social media manager. Si tratta di due concetti apparentemente simili ma, in realtà, diversi. Sebbene entrambi abbiano a che fare con l’analisi delle conversazioni online, ricoprono infatti ruoli distinti e complementari nel definire una strategia di successo.

Vediamo insieme cosa si intende per monitoraggio dei social media e analisi dei social media, quali sono le differenze tra queste attività e perché sono entrambe indispensabili per la gestione della comunicazione digitale.

Il Social Media Monitoring per scoprire cosa realmente pensa il tuo pubblico

Il monitoraggio dei social media è l’attività di ascolto in tempo reale delle conversazioni che avvengono sui social. L’obiettivo primario è intercettare e raccogliere menzioni, commenti, recensioni e interazioni relative a un brand, un prodotto, un personaggio pubblico o un argomento specifico.

Immagina di essere al centro di una piazza affollata, dove migliaia di voci si sovrappongono, discutono, apprezzano o criticano qualcuno o qualcosa. Il social media monitoring è l’orecchio attento che ti consente di distinguere e analizzare ogni singola menzione, conversazione, hashtag o parola chiave che riguardi il tuo brand, i tuoi prodotti, i tuoi servizi, il tuo settore o persino i tuoi competitor.

Attraverso appositi strumenti per il social media monitoring, che scansionano costantemente il web e i social network, raccogliendo ogni frammento di conversazione, il social media manager può ottenere dati preziosi per avere una visione chiara e immediata del “qui e ora”.

L’importanza di monitorare i social media

Ma perché questa attività è così importante? Pensa ad esempio alla gestione della brand reputation: un commento negativo, una notizia falsa o una crisi improvvisa possono propagarsi a macchia d’olio in pochi minuti. Il social media monitoring ti permette di intercettare questi segnali d’allarme sul nascere e intervenire tempestivamente con risposte mirate, correzioni o chiarimenti, trasformando una potenziale catastrofe in un’occasione per dimostrare trasparenza e reattività.

Inoltre, questa attività è utile anche per il customer service. Basti pensare a quante volte i clienti si rivolgono ai social aziendali per esprimere un disagio, chiedere supporto o semplicemente lodare un’esperienza positiva. Essere presenti e reattivi su questi canali significa trasformare un utente in un fan fedele, offrendo risposte rapide e personalizzate che vanno ben oltre il tradizionale call center.

Il social media monitoring è anche una lente d’ingrandimento sui trend emergenti e le opportunità di mercato. Le conversazioni online sono un termometro costante degli interessi e dei bisogni delle persone, oltre che delle nuove mode. Intercettare per primi un hashtag virale, una discussione su un nuovo prodotto desiderato o una critica diffusa verso un competitor può fare una grande differenza per il successo di una campagna di comunicazione e marketing.

Senza contare che tramite il monitoraggio è possibile fare anche un’analisi della concorrenza, appunto monitorando casa dicono i competitor, quali sono le loro campagne di successo, quali le debolezze. Monitorare le loro attività e la percezione che il pubblico ha di loro offre insight preziosi per migliorare le proprie strategie e distinguersi.

Il Social Media Analytics per orientarsi tra i dati

Se il social media monitoring è l’orecchio attento che ascolta e fotografa la situazione attuale dei social media, il social media analytics è la bussola per orientarsi attraverso la mole di conversazioni, citazioni e menzioni, trasformando il rumore in informazioni preziose. Si tratta dell’attività di analisi approfondita e contestualizzazione dei dati raccolti, un processo strategico che mira a comprendere il “perché” dietro i numeri.

L’importanza dell’analisi dei social media

Quali sono gli elementi chiave che può fornire il social media analytics? Prima di tutto la valutazione delle performance. L’analisi dei social media fornisce le metriche indispensabili – engagement rate, reach, impression, click, conversioni, sentiment – per capire l’efficacia delle campagne di comunicazione e/o social media marketing.

Ma non è solo una questione di numeri. L’analisi dei social permette una comprensione profonda del pubblico. Chi sono i tuoi follower? Quali sono i loro interessi, le loro abitudini, i loro comportamenti? Queste informazioni sono essenziali per creare contenuti sempre più mirati, personalizzati e risonanti, trasformando semplici utenti in seguaci fedeli e coinvolti. È come avere una conversazione approfondita con ogni singolo membro della propria community.

Questa comprensione si traduce direttamente nell’ottimizzazione delle strategie, dato che consente di capire cosa funziona e cosa no, quali contenuti generano più interazioni, quali orari di pubblicazione sono più efficaci, quali piattaforme performano meglio per specifici obiettivi.

Monitoraggio e Analisi sono entrambi necessari per l’efficacia della tua campagna

Alla luce di quanto detto è chiaro che non si tratta di scegliere l’uno o l’altro, ma di comprendere come queste due attività, pur con finalità e metodologie diverse, siano intrinsecamente legate e complementari. Un social media manager di successo deve essere in grado di integrare l’attività di monitoraggio dei social media e l’analisi degli stessi per ottenere una visione completa e procedere con una gestione strategica e consapevole della presenza online.