Come scrivere prompt efficaci con l’IA per una strategia social vincente

Fare prompting per realizzare una strategia social significa dare istruzioni chiare e mirate ad uno strumento di intelligenza artificiale per ottenere risposte pertinenti e utili. Con strumenti come ChatGPT, non basta “fare una domanda”: serve strutturare richieste complete di contesto, obiettivi e vincoli.
Nel caso della creazione di un calendario editoriale per i social, un buon prompt deve includere:

• Informazioni sul brand (tone of voice, valori, prodotti/servizi);

• Obiettivi di comunicazione (brand awareness, lead generation, engagement);

• Piattaforme di riferimento (Instagram, LinkedIn, TikTok…);

• Tipologia di contenuti (video, caroselli, post testuali, stories);

• Periodizzazione (settimanale, mensile, trimestrale).

Saper fare prompting per la personalizzazione di una strategia social significa ridurre i margini di ambiguità, migliorare la qualità delle risposte dell’IA e risparmiare tempo in fase di revisione.

ChatGPT come intelligenza artificiale (IA) generativa

ChatGPT è un esempio di IA generativa, ovvero un sistema capace di creare contenuti originali a partire da input umani.
A differenza di un motore di ricerca, non si limita a recuperare informazioni, ma le rielabora, le struttura e le adatta alle indicazioni ricevute.

Nella realizzazione di una strategia social questo significa poter:

• Generare idee di contenuto su misura;

• Strutturare piani editoriali completi in pochi minuti;

• Personalizzare i testi per diversi target e canali;

• Iterare e perfezionare rapidamente grazie al feedback umano.

L’IA non sostituisce la strategia, ma diventa un acceleratore creativo nelle mani di chi sa guidarla.

Esempi di prompt efficaci per creare una strategia social

Ecco alcuni esempi concreti di prompt mirati per la creazione di una strategia social:

1. “Agisci come un social media strategist esperto. Crea un calendario editoriale mensile per Instagram e LinkedIn per un brand di skincare naturale, tono di voce fresco e scientifico, obiettivo: aumentare l’awareness e generare traffico al sito. Includi 3 post a settimana (1 educational, 1 prodotto, 1 lifestyle) e scrivi headline, caption breve e CTA.”
2. “Suggerisci 10 idee di contenuti TikTok per un ristorante vegano di Roma, utilizzando un tono di voce ironico e creativo, ed integrando tipologie di contenuti che spaziano da trend social a contenuti più commerciali. Inserisci anche possibili hook per i primi 3 secondi.”
3. “Crea una strategia social di 2 mesi per Instagram rivolta a donne tra i 30 e i 45 anni appassionate di fitness e alimentazione sana. Approfondendo i loro pain point, sogni, desideri, obiettivi e Jobs to be done, includi tipologie di post ed esempi di copy”.
4. “Progetta una strategia social di 4 settimane per il lancio di un nuovo prodotto eco-friendly, tono ispirazionale e informativo. Includi fasi di teasing, reveal, proof sociale e call-to-action finale, con esempi di copy e formati.”

Ecco le mie tip per rendere i prompt più efficaci:

Come ho approfondito nel mio corso “social media strategy” su Learnn:

• Specifica tone of voice e pubblico;

• Indica obiettivi concreti (es. aumentare il tasso di salvataggi, generare lead);

• Aggiungi eventuali limitazioni (es. numero massimo di post a settimana, piattaforme da escludere);

• Chiedi output strutturati in tabella o con bullet point per una consultazione più rapida;

• Dai sempre obiettivi chiari (es. generare commenti, aumentare i salvataggi);

• Specifica tone of voice e pubblico di riferimento;

• Indica i vincoli (es. evitare tecnicismi, usare emoji, mantenere sotto X caratteri).

Quali sono i rischi e i benefici di usare l’IA in una strategia social?

Benefici:

• Velocità: riduce i tempi di brainstorming e stesura;

• Scalabilità: consente di generare molte idee e testare diversi approcci;

• Personalizzazione: adatta i contenuti a più segmenti di pubblico;

• Ispirazione creativa: stimola nuove prospettive e format.

Rischi:

• Uniformità dei contenuti: se il prompt è generico, il risultato può sembrare “standardizzato”;

• Mancanza di insight reali: l’IA non conosce i dati proprietari del brand, serve un’integrazione con analytics reali;

• Dipendenza creativa: affidarsi troppo all’IA può ridurre l’originalità e il tono autentico del brand;

• Errori di contesto: senza revisione umana, l’IA può generare testi non allineati a valori o obiettivi aziendali.

Conclusione

Saper scrivere prompt per realizzare una strategia social con ChatGPT rappresenta e rappresenterà una skill strategica per i professionisti del social media marketing.

La chiave sta nell’unire input ben costruiti, revisione critica e strategia umana: l’IA accelera il processo, ma la direzione creativa resta in mano a chi conosce davvero il contesto.

Oltre a questo bisogna considerare che l’IA può accelerare la creazione di contenuti, ma non può sostituire l’analisi dei dati reali. Grazie a servizi di monitoraggio e rassegna stampa come quelli de L’Eco della Stampa, è possibile affiancare ai contenuti generati dall’IA dati concreti su copertura, sentiment e trend di settore, creando strategie basate su insight verificati.