Come amministrare il denaro attraverso le app

Per risparmiare sui costi notevoli della vita quotidiana basta uno smartphone, con cui scaricare tutte quelle app che permettano di risparmiare su beni e servizi. Siamo in molti, senza dubbio, a ritenere importante il fatto di gestire in maniera oculata le finanze e, se possibile, anche fare un po’ di economia. La tecnologia, fortunatamente, ci viene in aiuto. Analizziamo le applicazioni più utilizzate per la gestione del nostro denaro in totale sicurezza.

Come funzionano le piattaforme

Qualsiasi strategia di risparmio, a partire dal famoso metodo giapponese del Kakebo, prevede di tenere traccia quotidianamente di quanto spendiamo. Gli stessi portali per l’home banking di molte delle principali banche presentano, oltre all’estratto conto, una divisione grafica delle tipologie di spesa e di quanto impattino sul nostro patrimonio.

Supermercato, servizi, bollette, mutuo o affitto. Sono tante e differenti le voci di spesa di cui non sempre siamo pienamente consapevoli. Le app di gestione dei nostri soldi ci aiutano a monitorare con facilità questo aspetto, ma risolvono anche tanti altri problemi. Scopriamo allora una selezione di app gratuite per iOs e Android e le loro funzionalità base.

GoodBudget

Good Budget è sicuramente la più famosa tra queste applicazioni. Permette di tenere traccia sia delle entrate, sia delle uscite personali e di sincronizzare i dati con quelli dei familiari o conviventi, consentendo anche di fissare un limite di spesa mensile.

Expensify

La caratteristica più interessante di Expensify, un’altra app disponibile sui sistemi operativi iOs e Android, è il fatto che permetta di scannerizzare tramite la fotocamera gli scontrini ed includere automaticamente tutte le spese nel conto giornaliero, semplificando così l’attività di reportistica. I dati globali sono poi aggregati in un comodo foglio Excel.

Gestione Familiare

Come suggerisce anche il nome, Gestione Familiare è un’applicazione dedicata in maniera specifica alle famiglie con bambini. Il vantaggio è che permette di inserire le spese fisse, complete di alert quando si sta avvicinando una scadenza e, addirittura, di compilare la lista della spesa direttamente dall’app.

Monefy

La forza di Monefy è l’usabilità: la grafica è particolarmente friendly, ricca di icone che spiegano le funzionalità e la lingua in cui viene proposta è l’italiano. Per il resto, prevede le opzioni base di gestione dei risparmi e differenziazione delle spese.

App per scambiare denaro tra amici

Quante volte capita di dover mettere una quota per un regalo senza avere i contanti nella cifra esatta? Stesso problema per dividere le spese quando non si vive da soli. A questo le app per la gestione di denaro offrono una risposta semplice e sicura per scambiarsi ciò che è necessario senza ulteriori costi.

Dopo aver visto, dunque, 4 app perfette per tenere traccia di tutte le uscite e e cercare di risparmiare, ne scopriamo altre che sono utili per gestire le spese condivise.

PayPal

PayPal non ha bisogno di presentazioni. Stiamo parlando della principale piattaforma per i pagamenti online che, grazie alla funzione Money Box, permette di inviare denaro anche ad amici e familiari senza ulteriori commissioni. Interessante la possibilità di creare una raccolta tematica (ad es. “Regalo Francesca”) da condividere con i partecipanti che permette anche di tenere traccia di chi ha già versato la sua quota.

PostePay

Non tutti sanno che chi ha un conto Poste Pay può scambiarsi soldi gratuitamente e automaticamente tramite l’applicazione. L’unico limite è che funziona solamente tra persone che hanno un conto alle Poste e utilizzano l’applicazione, ma visto quanto è diffusa questa opzione, soprattutto tra i giovani, è interessante ricordarlo.

Satispay

Chiudiamo la carrellata di opzioni e app con Satispay, affermatasi inizialmente come opzione di pagamento negli esercizi commerciali e, grazie all’opzione di risparmio, tramite il cashback, ora permette facilmente anche di scambiarsi soldi tra i contatti. È necessario avere un conto corrente da cui l’app preleva settimanalmente una quota per mantenere il budget costante, da lì il passaggio agli amici è molto semplice: l’app accede alla rubrica e trova direttamente tutti i contatti iscritti in un unico elenco.

Preziosa anche l’opzione “Risparmi” che consente di mettere da parte in automatico una cifra con una cadenza regolare e la funzione di pagamento di bollettini, utenze e ricariche telefoniche. Un buon modo di coniugare praticità e risparmio.

Anche voi utilizzate qualche app per gestire le vostre spese? Rispondeteci nei commenti! 😉

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