I benefici dello storytelling per le aziende: riflessioni dall’ECOffee con Sara Mazzocchi

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Durante l’#ECOffe organizzato da L’Eco della Stampa, Sara Mazzocchi ha sottolineato che oggi non basta presentare prodotti e servizi: è necessario far emergere la core story, i valori, la brand identity e il tone of voice per costruire un posizionamento distintivo e autentico.
L’obiettivo? Dare una voce autentica al brand, rendendolo riconoscibile e coinvolgente. Strutturare uno storytelling efficace per le aziende significa costruire un impianto narrativo chiaro, riconoscibile e strategico che diventi la bussola di tutta la comunicazione del brand. Non è solo “raccontare una storia”, ma progettare un sistema coerente che possa vivere su più canali e durare nel tempo. Vediamo di seguito i punti chiave.

Come strutturare uno storytelling funzionale alle aziende?

Strutturare una narrazione efficace significa definire una core story, ovvero la storia madre che esprime il perché dell’azienda, e declinarla in messaggi chiave coerenti su tutti i canali. Questa narrazione deve essere autentica, semplice, differenziante e supportata da un tone of voice chiaro e riconoscibile, capace di adattarsi ai diversi contesti senza perdere identità. La coerenza multicanale è fondamentale: ogni contenuto deve riflettere la stessa visione, pur modulando linguaggio e formato a seconda della piattaforma. Solo così la comunicazione diventa memorabile, credibile e in grado di creare un legame emotivo e razionale con il pubblico.

Puntare solo sui numeri rende la comunicazione fredda, mentre concentrarsi solo sulle emozioni rischia di farla sembrare artificiosa: il vero equilibrio nasce dal mix delle due dimensioni, modulato in base al canale e al pubblico di riferimento.

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