3 profili Instagram d’impronta artistica da seguire ad ottobre

Scopri 3 profili Instagram da seguire sul tema della meraviglia: arte, emozioni e curiosità. Un viaggio visivo che stimola bellezza

Instagram è diventato un palcoscenico globale per artisti che, con linguaggi diversi, riescono a trasmettere un senso di meraviglia, curiosità e riflessione. Abbiamo raccolto tre profili Instagram da seguire ad ottobre, di artisti che condividono la propria arte quotidianamente sui canali digitali.

@niceaunties – arte generata con l’Intelligenza Artificiale

3 profili Instagram da seguire ad ottobre

Niceaunties è il progetto di un’artista singaporiana che utilizza l’intelligenza artificiale per creare mondi surreali popolati da “aunties” (zie) in scenari inaspettati: templi, metropoli futuristiche, spa di ramen. Il suo lavoro esplora temi di empowerment femminile, invecchiamento, cultura asiatica e critica sociale. Ogni immagine è una finestra su un universo immaginario che sfida le convenzioni e stimola la curiosità.


@jago.artist – la pietra che parla

Jago artist profilo instagram; 3 profili Instagram da seguire ad ottobre

Jago, scultore italiano, trasforma il marmo in opere che sembrano vive: volti umani, emozioni, corpi che raccontano storie. La sua tecnica iperrealista e la ricerca costante sull’espressione umana creano un senso di meraviglia che va oltre la materia. La sua comunicazione è caratterizzata dal raccontare il dietro le quinte della realizzazione delle proprie opere d’arte.

@greg_goya – la fast art che tocca il cuore

3 profili Instagram da seguire ad ottobre

Greg Goya è un artista torinese che ha creato la “fast art”: interventi urbani semplici ma potenti, come cuori disegnati per strada o cassette per lettere d’amore gratuite. Le sue opere invitano le persone a fermarsi, riflettere e interagire, trasformando lo spazio pubblico in un luogo di connessione emotiva. Ogni pezzo è un invito a riscoprire la bellezza nei gesti quotidiani.

Conclusione

Questi tre profili non sono semplicemente fonti di bellezza visiva, ma strumenti attivi di conversazione culturale. Ci parlano di identità, di trasformazione di connessione emotiva. Seguendoli, non stiamo solo consumando arte: stiamo partecipando a un dialogo che attraversa generi, tecnologie e confini dello spazio digitale.

E in un ecosistema social saturo di contenuti, la visibilità diventa essa stessa una forma d’arte. Ed è qui che entra in gioco L’Eco della Stampa: una piattaforma che colma il divario tra creatività e strategia di comunicazione. Attraverso i suoi servizi — monitoraggio stampa e web, social media monitoring, analisi in tempo reale, report avanzati, invio comunicati stampa — è possibile trasformare la visibilità in impatto concreto.

Nel caso dei social media, per esempio, i servizi messi in campo da L’Eco della Stampa, applicati in sinergia, consentono di:

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