B2B Marketing: 7 cose da sapere

Le pubbliche relazioni B2B hanno molto in comune con le pubbliche relazioni business to consumer (B2C). Ma ci sono sfumature che i professionisti delle PR devono conoscere per massimizzare le loro strategie di PR B2B. La differenza più grande: il pubblico target.

Le aziende B2B vendono ad altre aziende. I clienti non prendono decisioni di acquisto personali, ma piuttosto decisioni che influenzeranno l’intera azienda. La posta in gioco è più alta. Sono coinvolti più decisori. I cicli di acquisto sono più lunghi. E i clienti sono sempre più esigenti riguardo alle aziende con cui intrattengono rapporti commerciali.

Cosa significa tutto questo per la tua strategia di PR e marketing B2B? Diamo un’occhiata alle differenze che contano di più e a come puoi adattare le tue pubbliche relazioni ai tuoi clienti aziendali.

Cos’è il PR B2B e in cosa differisce dal PR B2C?

Un’azienda B2B è semplicemente un’azienda che vende ad altre aziende piuttosto che ai consumatori generali. Pertanto, possiamo definire le pubbliche relazioni business-to-business come PR su misura per le aziende B2B.

Le aziende utilizzano le PR B2B per diversi scopi:

  1. Promuovere se stessi come influencer del settore
  2. Per ottenere pubblicità positiva attorno al proprio marchio
  3. Per annunciare un nuovo prodotto, servizio o partnership
  4. Per rispondere a un incidente o a una pubblicità negativa

Le PR B2B differiscono dalle PR B2C in quanto sono in gran parte guidate dalle relazioni. Mentre l’obiettivo delle PR B2C è aumentare la presenza del marchio, le PR B2B mirano a creare fiducia. Si tratta meno di prodotto e più di risultato.

I professionisti delle PR enfatizzano la buona comunicazione con altre aziende e mostrano agli acquirenti come la tua azienda può dare e aggiungere valore. Ciò significa che avrai bisogno di una solida conoscenza di ciò che è importante per il tuo pubblico target e di ciò che lo spinge ad acquistare.

7 consigli che ogni professionista delle pubbliche relazioni B2B dovrebbe conoscere

Vuoi massimizzare ancora di più le tue campagne PR? Metti a frutto questi suggerimenti e pratiche collaudati per ottenere maggiore copertura mediatica e far crescere la tua reputazione:

1. Stabilisci un obiettivo finale chiaro e lavora a ritroso

Ogni campagna inizia con un obiettivo in mente. Cosa vuoi ottenere dalla tua campagna di marketing B2B? Una reputazione migliore? Diventare un influencer? Migliorare le relazioni con gli stakeholder?

Qualunque sia il tuo obiettivo finale, trasformalo in obiettivi più piccoli e gestibili che ti aiuteranno a raggiungere un risultato finale più grande.

Ad esempio, se desideri migliorare la tua reputazione, potresti evidenziare un evento di beneficenza o un nuovo impegno in materia di sostenibilità.

Parte della tua campagna potrebbe includere un titolo che ti porterà in prima pagina. Forse qualcosa del tipo “Un’azienda B2B locale raggiunge l’obiettivo di sfamare 1.000 famiglie locali affamate”. Quindi costruisci il resto del post del tuo blog, del comunicato stampa o di altri contenuti attorno a questo. Proponi la tua storia a vari punti vendita per ottenere copertura mediatica. Condividi la storia pubblicata sui social media, nelle newsletter via email e sul sito web della tua azienda.

2. Ottieni più risultati da ogni contenuto

Dedichi molto lavoro alla creazione dei tuoi contenuti. Ecco perché nessun contenuto dovrebbe mai avere una “data di fine” fissa. Dopo aver premuto Pubblica, puoi fare molto per estenderne l’utilità.

Ad esempio, rendi i tuoi contenuti -in ottica B2B o B2C- facili da condividere. Includi collegamenti “fai clic per twittare” di frammenti chiave che le persone possono condividere sui propri feed Twitter. Oppure crea immagini sui social media con parti influenti dei tuoi contenuti che altri nel tuo settore saranno interessati a condividere.

I contenuti condivisibili e accattivanti  possono aiutarti a ottenere di più dai tuoi sforzi e dalle tue risorse.

3. Aggiorna i contenuti già popolari

I creatori di contenuti nel tuo settore stanno facendo gran parte del duro lavoro per te e non lo sanno nemmeno. Utilizza strumenti come quelli de L’eco della stampa per trovare contenuti con alte prestazioni nella tua zona. Quindi, apporta a quel contenuto la tua personalizzazione per renderlo ancora migliore.

Una volta che hai un contenuto vincente, diffondilo il più possibile. Ottieni più visibilità possibile: social media, e-mail, sito web e partner del settore. I tuoi concorrenti ti avranno fatto un favore involontario.

4. Fornisci contenuti extra in cambio dell’accesso ai contenuti

Invece di chiedere agli utenti di inserire un indirizzo email, consenti loro di accedere a contenuti speciali su misura, s condividono prima i loro dati sui social media.

Questo ti offre un modo semplice per espandere la portata dei tuoi contenuti al pubblico. Ti darà anche un’idea del valore dei tuoi contenuti in base alla disponibilità delle persone a condividerli.

 

5. Accedi a comunità di nicchia più piccole

Non spendere tutto il tuo tempo e il tuo budget  cercando di conquistare le comunità più grandi. Nicchie più piccole e B2B oriented, come quelle su LinkedIn, possono essere altrettanto potenti. Ti danno più possibilità di impegnarti e fornire valore agli altri su argomenti a cui tengono.

La tua partecipazione ti consente di affermarti come influencer autorevole. Crea brand awareness ogni volta che condividi i tuoi contenuti di valore.

6. Espandi le tue opzioni multimediali

Ogni pubblico ha le proprie preferenze per l’ascolto, la visualizzazione e l’interazione con i contenuti. Alcuni tipi di contenuti sono più adatti per determinati media rispetto ad altri. Più opzioni di scelta riuscirai a fornire, maggiori saranno le possibilità che i tuoi contenuti vengano visti dalle persone giuste al momento giusto.

Ad esempio, hai rapporti con punti vendita sia locali che nazionali? Hai collegamenti con più di un proprietario di un sito web? Utilizzi Facebook solo per le PR o ci sono altri social network nel tuo mix? Il tuo annuncio verrebbe accolto meglio in un podcast piuttosto che in un blog? Non è necessario condividere ogni volta tutti i tuoi messaggi con tutti i tuoi partner multimediali. Ma più opportunità hai, più strategico puoi essere nel modo in cui promuovi la tua azienda B2B.

 

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7. Accetta il rifiuto e continua a provare

 Quando ricevi un rifiuto o non ti rispondono via email, non prenderla sul personale. Potrebbe semplicemente essere una soluzione inadeguata. Accetta il rifiuto. Cerca di capire se il motivo del rifiuto è qualcosa su cui puoi intervenire, ad esempio migliorando la tua comunicazione. Continua a proporre e ricorda che è in gioco la tua reputazione professionale. 

Utilizza gli elementi essenziali e i suggerimenti di questa guida per amplificare l’influenza dei tuoi contenuti e potenziare le strategie di marketing e pubbliche relazioni B2B. E se desideri massimizzare ancora di più le tue strategie di PR marketing? Mettiti in contatto con L’Eco della Stampa per accedere a soluzioni di monitoraggio dei media PR e di sensibilizzazione dei media appositamente progettate.

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