Semplicemente: come farsi seguire su Instagram?

Come farsi seguire su instagram

Sono giorni di tormenti per chi lavora con Instagram. Moltissimi utenti hanno, infatti, denunciato con non poca preoccupazione un calo drastico di follower e following. L’ipotesi che sembrava più accreditata era quella che Instagram avesse veramente iniziato a fare pulizia dei “fake”, degli utenti inattivi e dei bot. Tuttavia è arrivata, via Twitter, la smentita del social: si tratta di un problema tecnico a cui porremo presto rimedio.

L’occasione è, però, ghiotta per dedicarci nuovamente a questo social così in voga perché la preoccupazione degli utenti stimola una domanda: quanto sono importanti i numeri su Instagram?

Il segreto, secondo noi, è un saggio equilibrio tra quantità e qualità con una netta predominanza della seconda.

E dopo aver definito con chiarezza qual è l’obiettivo della nostra crescita
– va da sé che se il fine è semplicemente ottenere tanti follower senza aver chiaro cosa comunicare, nessuna di queste strategie potrà essere efficace –
ci occuperemo con cura di delineare un simil piano editoriale di macro temi e contenuti, seguito dalla concreta produzione degli stessi. Senza dimenticare a tal proposito di verificare, monitorando ed analizzando, la qualità e la percezione del nostro lavoro sui follower.

Ma andiamo con ordine e vediamo cinque consigli su come farsi seguire su Instagram (e aumentare l’engagement autentico).

Come farsi seguire su Instagram: Follow/unfollow e altri 5 consigli da provare

La prima cosa che ci viene in mente non appena si inizia a parlare di come farsi seguire su Instagram e cresce è, con tutta probabilità, la pratica del follow/unfollow. Di cosa stiamo parlando? Si tratta di una strategia per cui (manualmente o automaticamente grazie a un bot) seguiamo una serie di account a cui togliamo il follow se, entro un certo tempo non hanno ricambiato.

Sebbene si tratti di una tattica talvolta guardata con sospetto (perché l’impressione è che si seguano dei profili solo per tornaconto personale), è molto efficace, a determinate condizioni.

Dovremmo, innanzitutto, andare a seguire solamente account che sono veramente interessati alla nostra proposta. Utenti che, se ci seguiranno, interagiranno con i nostri post e garantiranno quindi una crescita reale del nostro account. Un trucco? Partire da profili che assomigliano al nostro e iniziare a seguire i loro follower.

Inoltre è bene non esagerare: un abuso del follow/unfollow potrebbe portare Instagram a penalizzarti.

Cura il tuo profilo definendo la sua identità

Qualsiasi strategia di comunicazione efficace parte da alcune domande fondamentali e ciò è valido anche per Instagram. Chi sei, cosa vuoi comunicare e perché proprio su questo canale sono solo tre elementi da cui non si può prescindere e che contribuiscono alla definizione della propria identità.

E, una volta identificato l’obiettivo della crescita di un account, si può tradurre queste risposte anche in una coerenza estetica. Ma non significa che tutte le foto devono essere omologate, anzi tutto il contrario.

I tuoi post dovrebbero essere sempre belli, originali e coerenti. Meglio se anche luminosi e poco saturati. Per fare ciò possiamo, per esempio, scegliere di applicare a tutte le fotografie lo stesso filtro, oppure scattare sempre dallo stesso punto di vista. Quel che ormai è assodato è che un profilo caratterizzato da fotografie legate le une alle altre dal punto di vista estetico piace di più e ha, quindi, più chance di crescita.

screeenshot littleladyterry
Un esempio di account esteticamente coerente: @littleladyterry

Usare gli hashtag in maniera efficace

L’abbiamo detto parlando in maniera specifica della comunicazione del vino, lo ripetiamo oggi per tutti. Scegliere con cura gli hashtag da abbinare al nostro post può aiutare a far vedere la tua fotografia o il tuo video a più persone possibili.

La selezione dev’essere accurata e coerente con i tuoi obiettivi. Per esempio, se il tuo pubblico di riferimento è italiano, il consiglio è di prediligere hashtag in lingua italiana o molto popolari sul territorio che ti interessa.

Inoltre, meglio evitare hashtag troppo generici come #love, #instagood, #photooftheday. In questi casi la competizione è talmente elevata che le probabilità che proprio la vostra foto emerga, sono minime.

Più efficace una selezione più accurata di parole o temi che rispecchiano bene il messaggio che vogliamo dare e # di medie dimensioni (non più di 5 milioni di post). In questo modo crescono le chance che i post vengano notati e che il profilo possa crescere.

my found wings instagram
In questa immagine le fotografie caratterizzate dall’hashtag #myfoundwings che presenta fotografie curate e coerenti.

Pubblicare contenuti con costanza

Come tutti i social, anche Instagram richiede il suo tempo. Se sperate di veder lievitare il numero di follower in una notte senza muovere un dito, non state leggendo l’articolo giusto. Per creare una community attiva e una crescita concreta, ci vuole tempo.

È necessario dedicarsi alla pubblicazione ogni giorno, pubblicando almeno una fotografia e facendoci aiutare delle stories per mantenere l’engagement quando non abbiamo tanti contenuti da fissare sul profilo.

Ciò è utile per consolidare il rapporto con i follower che, sempre più fidelizzati e attivi, aiuteranno il profilo a crescere.

Commenti e cuoricini per interagire con gli altri

Proprio tenere a mente che Instagram è, prima di tutto, una community di appassionati di fotografia vi aiuterà a capire perché l’algoritmo premia chi è più attivo anche nella relazione con gli altri.

Mettere “mi piace” ai post che preferite vi farà crescere attirando l’attenzione degli autori di questi post, ma non soltanto. Commentare – in maniera spontanea – aumenterà la vostra visibilità e consentirà di farsi conoscere, anche con un piccolo pensiero, altrove.

Un piccolo passo per condurre sul proprio profilo utenti che potrebbero effettivamente apprezzarlo. Interessante, a tal proposito, è l’iniziativa “Voglio un like onesto” dell’Instagram-guru @grace_theamazing. Di quando in quando chiede ai suoi follower che lo desiderano di commentare un suo post, a patto che facciano un giro anche sugli account degli altri mettendo “mi piace” o lasciando un commento alla loro foto preferita di quell’utente.

Non solo foto: valorizza anche la parola

Infine i testi. Ebbene sì, Instagram è un social visivo, ma la parola ha sempre un ruolo fondamentale. Innanzitutto, dove troviamo spazio per poter scrivere? A partire dal nostro nome utente, per continuare nella bio e, infine, in tutte le didascalie delle fotografie.

C’è chi sceglie la strada delle caption lunghe e articolate, chi le preferisce molto brevi e sintetiche. Non esiste una risposta universale, ma dipende dal vostro target. Sperimentate, dunque, provando a raccontare perché avete scattato una fotografia, oppure accompagnando lo scatto con un semplice titolo evocativo.

L’importante è tenere sempre in considerazione che anche la parola va impiegata in maniera strategica perché può contribuire a far crescere la qualità del tuo account. E, di conseguenza, è uno strumento per farsi seguire di più su Instagram.

Crescere è, dunque, una combinazione attenta di strategia, ricerca, costanza e qualità. Tutti ingredienti fondamentali per ottenere qualsiasi obiettivo in comunicazione. Avete altre domande su come crescere su Instagram? Lasciatecele nei commenti!

crescere su instagramfollowfollowerfollowingguadagnare followerinstagrammarketingsocial media managementsocial media marketingunfollow